Cambiano le amministrazioni, passano gli anni ma il problema di porto paradiso è sempre lo stesso. Infondo basta semplicemente cambiare la segnaletica e il regolamento comunale, anche perché così com’è tutela i camperisti.

Il cartello parla chiaro, “DIVIETO DI CAMPEGGIO” e non di sosta. Pertanto i camperisti possono tranquillamente sostare e sarebbero in sanzione solo se fossero scoperti a scaricare i liquami in mare oppure se montassero tende, barbecue o tavoli da pranzo. Certo per poterli beccare in fragranza ci vorrebbero dei vigili fermi li tutta la giornata.
Allora perché non cambiare regolamento? Perché cambiare la zona in divieto di sosta sarebbe un autogol anche per i tanti cittadini che frequentano quelle spiagge. Vietare la sosta in quell’area vorrebbe dire eliminare un’area di parcheggio importante e indispensabile per il paese. Quell’area è utilizzata anche da molti visitatori e turisti che parcheggiano le auto per visitare il paese.
Quale soluzione quindi? Per ora speriamo almeno di potervi raccontare la volontà di risolvere la questione.