Una primavera molto insolita quella del 2023. Mentre tutti si preparano a temperature miti, riscaldandosi ai primi raggi di sole, il meteo sta spiazzando tutti.
L’allerta meteo diramato dalla protezione civile lo avevo previsto, ed è stato tutto confermato anche dalle immagini sulla pagina facebook ufficiale della protezione civile.

Danni che purtroppo ricadranno anche nel settore agricolo, le parole della Coldiretti: “il brusco calo delle temperature notturne con rischio di gelate tardive colpiscono a macchia di leopardo il 75% delle coltivazioni del periodo. Susine, ciliegie, pesche, ma anche mele e vigneti – conclude Coldiretti – potranno risentire delle temperature e compromettere il raccolto.”