Manca poco all’inizio della stagione estiva e con essa ritornano prepotenti tutti i problemi connessi alla bella stagione. Uno fra tutti che mette in guerra i turisti, visitatori e residenti è il PUM.
Partito quasi dieci anni fa ha subito molteplici cambiamenti, come anche tantissime promesse. Strisce gialle per i residenti in centro. E per i non residenti in centro che hanno comunque diritto a venire in centro? Prima si era pensato ad un pass ad ore, poi ad un passo a giornate, poi ad un pass colorato diversamente che rendesse identificabili i cittadini non del centro. Si questo ultimo punto ci fu quasi un accordo, ma poi si disse, “così facciamo cittadini di serie A e cittadini di serie B”. Abbandonata anche questa idea passò l’ennesima estate tra liti, multe e imprecazioni.
“L’Assessore al ramo, in più di qualche occasione, aveva ribadito che il Pum non sarebbe più entrato in vigore – spiega Domenico Pellegrini di Noi al Centro – ma ad oggi non c’è ancora nulla di ufficiale. Manca poco più di un mese a quello che un tempo era l’entrata in vigore del Pum, ma il silenzio dell’attuale Amministrazione disorienta i cittadini. Ad oggi la città è impreparata su tutti quegli aspetti che riguardano i parcheggi, la sosta e mobilità”.
Proprio Pellegrini fu il promotore di una raccolta firme per fermare e rivedere questo PUM. Nonostante le firme raccolte il risultato non è cambiato.
Il problema parcheggi riguarda tante città turistica, nessuna esclusa ma sembrerebbe che solo a Polignano non si riesce a trovare una soluzione.