È stata vista come una liberazione la notizia che ha consacrato la regione, zona gialla. Un passaggio da zona arancione che ha fatto credere in una nuova rinascita. “Finalmente possiamo fare quello che vogliamo”, il commento di molti.

In realtà non è proprio cosi. Infatti l’ultimo dpcm ha limitato di molto gli spostamenti e gli incontri. Certo, essere zona gialla darà più possibilità a bar e ristoranti, ma rimane alta la preoccupazione per nuovi contagi.

Dello stesso parere è anche il presidente Michele Emiliano, che ha precisato, “l’istituzione della zona gialla è solo una decisione del governo, non certo della Regione Puglia.”

A partire dunque da domenica 6 dicembre e fino al giorno 21, quando entrerà in vigore il nuovo Dpcm riguardante le festività natalizie, la Puglia potrà godere delle linee guida previste per le zone gialle. Bar e ristoranti potranno tornare a lavorare per pranzo, mentre dopo le 18 e fino alle 22 la loro attività sarà limitata all’asporto. Nessuna restrizione per le consegne a domicilio. Si potrà raggiungere un altro Comune o un’altra Regione, solo se anche questa è gialla. I centri sportivi sono aperti, palestre e piscine no. Via libera all’attività motoria e sportiva all’aperto.

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