Ha scosso l’opinione pubblica di Polignano a mare la notizia degli arresti per spaccio e contrabbando di sigarette. Una notizia che ha riportato alla mente gli anni 90. Fa però molto più clamore il fatto che il Paese fosse usato come base logistica di questi traffici illeciti.
Attraverso un ottimo lavoro investigativo del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Bari si è riusciti a sgominare la banda, ma rimane il timore di molti cittadini.
Per questo il consigliere di opposizione Domenico Pellegrini torna a chiedere la convocazione dell’osservatorio della sicurezza.

Crediamo sia arrivato il momento, non più rinviabile, di dare vita all’Osservatorio della Sicurezza e Legalità, poiché rappresenta un importante strumento di prevenzione e supporto all’attività delle forze dell’ordine. – spiega il consigliere comunale Domenico Pellegrini di Forza Italia – Sono sempre più le amministrazioni comunali che lo hanno adottato in modo concreto e reale.”

Ricordiamo che l’osservatorio della sicurezza fu approvato in Consiglio Comunale a giugno del 2018 su proposta del gruppo di Forza Italia. Un organo partecipativo composto dal sindaco, dal presidente del consiglio, dal comandante capo della Polizia Locale, dal comandante degli agenti delle forze dell’ordine, da un consigliere di opposizione e da uno di maggioranza.

“L’Osservatorio sulla sicurezza doveva essere convocato ogni tre mesi – commenta Pellegrini – in realtà Vitto lo ha solo istituito, ma non lo ha mai convocato. E i risultati sono questi: una città addirittura utilizzata come base di un gruppo criminale le cui attività si estendono fino al nord Italia e non solo.  La sicurezza è un tema trasversale, non ha colori politici – conclude Pellegrini – Vitto ha il dovere di attivarsi e dare risposte alla cittadinanza.”

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