Che cosa non è stato percepito?
E’ la prima domanda che ci viene in mente quando ci arrivano segnalazioni in redazione. Abbiamo speso fiumi di parole e dettagli di notizie per spiegare determinati atteggiamenti che il cittadino deve assumere affinché il tutto potesse procedere nel verso giusto.
Il riferimento è alla raccolta rifiuti ingombranti. Certo dalla parte dei cittadini possiamo registrare che l’azienda incaricata per il recupero dei rifiuti, la Teknoservice annuncia tempi molto lunghi. In alcuni casi si parla di almeno quattro/cinque mesi per passare a raccoglier un rifiuto ingombrante. Però una cosa è certa il servizio c’è e bisogno usufruirne. Magari sarebbe il caso di programmare i lavori facendoli coincidere con il recupero del materiale. Oppure rivolgersi direttamente al centro di raccolta per concordare le modalità. Cosa sicuramente più facile e appagante, rispetto a depositarlo sotto qualche ponte. Si evita di rincorrere in sanzioni amministrative pesanti, si evita di smaltire i rifiuti con la paura di essere scoperti, e soprattutto pensate in quel momento ai vostri figli o nipoti. Ecco forse cosi ci penserete di più prima di fare un gesto simile.
Stessa situazione per il recupero degli olii usati. Solo qualche settimana fa il comune di Polignano a mare ha provveduto ad installare due contenitori di raccolta olii da cucina esausti. Abbiamo registrato i dissapori dei cittadini, soprattutto chi ci ha fatto notare che due contenitori sono pochi per soddisfare un’intero paese. Però il servizio c’è e deve essere seguito con i criteri giusti, con delle regole ben precise che per altro sono anche scritte sui contenitori. Ma perché non vengono rispettate. Proviamo dunque a riscriverli.
I due contenitori sono stati sistemati in via caduti di tutte le guerre e in via Kennedy, grazie alla collaborazione dell’azienda Soli oli Italia, specializzata appunto nella raccolta e nel recupero degli oli alimentari esausti. Sui contenitori è specificato l’utilizzo corretto della raccolta a cui bisogna attenersi rigorosamente, come ad esempio far raffreddare l’olio prima di cestinarlo, utilizzare una bottiglia di plastica qualsiasi e non la latta di plastica oppure le normali buste della spazzatura.
La bottiglia di plastica piena deve essere inserita nell’apposito contenitore e non abbandonarlo al di fuori. Anche perché il contenitori è predisposto per accogliere la bottiglia e non la latta o la busta, pertanto basta semplicemente un po’ di buon senso e attenersi alle regole. Questa volta il servizio è disponibile.