A memoria di uomo non si ricorda di un paese come Polignano a mare cosi vuoto, fermo. Terribilmente fermo.

In un giorno di Pasquetta, e non di un giorno qualunque, staremmo a parlarvi di traffico in tilt, di parcheggi mancanti e centro storico pieno di turisti.Vi avremmo raccontato anche dei tanti pellegrini giunti in paese per ricordare la venuta del patrono, San Vito a Polignano a mare. Una tradizione che si tramanda da secoli dal lontano 672, in cui la reliquia del braccio di San Vito viene portata in processione dalla Chiesa Matrice del Centro Storico fino all’Abbazia di San Vito.

Anche quest’anno, nonostante tutto la processione c’è stata, anche se in forma riservata, il braccio del Santo Patrono non poteva fermare la sua benedizione al paese nel giorno di Pasquetta, il primo appuntamento che anticipa la festa patronale di Giugno.

Don Gaetano, accompagnato da una pattuglia dei Vigli urbani, dal capitano Fernando Virgilio, dal Sindaco Domenico Vitto e dal presidente del comitato festa patria ha portato la reliquia all’Abbazia di san Vito, dove è stata celebrata una breve cerimonia per chiedere al Santo Patrono di intercedere per il paese liberandolo da ogni malattia.

Al termine della celebrazione la reliquia, sempre a bordo dell’auto dei vigili ha percorso tutte le strade del paese per benedire ogni singola famiglia.

Il video della benedizione
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