Grazie all’intervento della guardia costiera del nucleo operativo di Polizia Ambientale della Direzione marittima di Bari è stato possibile contrastare la pesca di frodo rivolto al dattero di mare. L’operazione è finalizzata alla repressione degli illeciti sulla pesca e alla tutela dell’ambiente marino.

Proprio per questo motivo è stato colto in flagranza di reato un pescatore di frodo durante l’attività illecita accompagnato da un’altra persone che fungeva da palo fermo sul litorale. I due uomini sono stati scoperti nella zona a nord di Polignano in direzione San Giovanni, sprovvisti anche di tutti i sistemi di sicurezza come galleggiante di segnalazione.

Pertanto è stato sequestrato il pescato pari ad 10 kg di datteri di mare compresa l’attrezzatura del sub denunciando il pescatore subacqueo all’Autorità giudiziaria per pesca abusiva, deturpamento e danneggiamento ambientale, oltre alla contestazione allo stesso soggetto di un verbale amministrativo per una sanzione di € 1.000.

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