
Nasce in Puglia l’agricoltura del nuovo millennio, chiamata Agricoltura di precisione.
Si tratta di un progetto pilota con un bando di circa mezzo milione di euro che riguarda l’adeguamento del sistema della formazione in agricoltura.
La Regione Puglia ha approvato in via definitiva il disegno di legge regionale n 887 contenente “Disposizioni per il trasferimento tecnologico, la ricerca, la formazione e la qualificazione professionale in materia di agricoltura di precisione”.
La nuova legge prevede tre fasi, il Piano regionale per il trasferimento tecnologico, la ricerca e la qualificazione professionale in materia di agricoltura di precisione, lo sviluppo di un Progetto pilota, infine l’adeguamento del sistema della formazione in agricoltura.
Dunque la nuova legge prevede il piano regionale per il trasferimento tecnologico che “costituisce atto di indirizzo per le attività di programmazione dei fondi europei e degli investimenti nella sperimentazione e nello sviluppo di soluzioni tecnologiche innovative nell’agricoltura di precisione”. In questo modo la Regione Puglia potrà usufruire del fondo europeo per l’agricoltura e lo sviluppo rurale.
Cosa prevede quindi il piano?
Mediante l’agricoltura di precisione si attuerà l’uso efficiente in ambito agro-zootecnico e forestale delle risorse naturali, il miglioramento dell’efficacia e dell’efficienza del fattore lavoro da parte degli imprenditori, nonché il miglioramento della qualità delle condizioni di impiego in agricoltura; la promozione di metodi di produzione agricola conservativa a basso apporto di mezzi tecnici (concimi, antiparassitari, erbicidi) per la salvaguardia dell’ambiente e della sicurezza alimentare; la promozione di metodi di gestione degli allevamenti zootecnici a basso livello di emissioni clima alteranti e impiego di farmaci per la salvaguardia dell’ambiente, del benessere animale e della sicurezza alimentare; ma anche l’individuazione di linee prioritarie di ricerca, di azioni per il trasferimento tecnologico e la formazione professionale nell’ambito dell’agricoltura di precisione; oltre allo sviluppo di un sistema informatico integrato per il trasferimento tecnologico, l’analisi e il monitoraggio delle produzioni agricole, attraverso strumenti di sensoristica, diagnostica, meccanica di precisione biotecnologia e bioinformatica; infine si creeranno le modalità e le forme per l’affidamento della realizzazione di un progetto pilota relativo alla promozione e allo sviluppo dell’agricoltura di precisione.
Il progetto pilota servirà a promuoverla tra le imprese agricole mediante una vera e propria azione di divulgazione e aggiornamento professionale. Il Progetto pilota prioritariamente punterà a coinvolgere le imprese agricole in un percorso che consenta loro di adattarsi alle nuove tecnologie.
Durante la manifestazione Seeds&chips, la fiera in corso a Milano è stata siglata una lettera di intenti con la quale la Regione Puglia si impegna per diventare il ‘place to be’ dell’agricoltura di precisione nel Mediterraneo.
A dare il via al progetto anche il premier Giuseppe Conte, piena soddisfazione anche dal governatore Michele Emiliano, “La Puglia è la regione più adatta per questo progetto. La fame nel mondo si combatte anche attraverso l’innovazione tecnologica in agricoltura – il commento di Emiliano – La giustizia, l’equa distribuzione delle risorse parte anche dal cibo”.